Museo Virtuale
Pola 1886-1915
Atto costitutivo del Club Nautico Pietas Julia datato 14 agosto 1886, conservato presso l' Archivio di Stato di Trieste.
La prima sede del Club Nautico 'Pietas Julia'. Era un vecchio pontone scava fango riadattato e ormeggiato in Riva del Mandracchio. Fu utilizzato dal 1886 fino al 1904, quando colò a picco.
La 'Faveria' fu la prima barca sociale. Ordinata al cantiere Martinolich di Lussino nel 1886 e varato l'anno seguente era un lancione a 12 remi che poteva essere attrezzato a vela. Con questa barca si allenavano gli allievi prima di passare ai canotti da gara. Come barca a vela partecipò a numerose regate anche a Trieste dove, nel 1889, si aggiudicÚ il primo premio nella categoria imbarcazioni scoperte.
Cartolina del 1900 che ritrae un canotto della Pietas Julia nel porto di Pola, davanti l'Ammiragliato.
Art.4 del primo statuto della Pietas Julia in cui è descritta la divisa sociale a cui ogni socio doveva provvedere a proprie spese.
1922; Il presidente Oscarre Rossi ritratto con la "divisa di gala". Rossi fu presidente della societ‡ dal 1910 al 1947.
Documento in tedesco dell' i. r. Luogotenenza di Trieste, del 30 luglio 1900, con cui si approvano le modifiche apportate allo Statuto Sociale.
Documento del 1903 con cui si comunica al Commissariato di Polizia l'ordine del giorno dell'assemblea dei soci. Tutte le associazioni composte da elementi italiani erano soggette ad un'attenta sorveglianza da parte delle Autorità delle attività svolte.
Nel 1905 venne costruita la nuova sede in Riva Mandracchio presso i Giardini Valeria davanti al luogo dove, prima dell'affondamento, era ormeggiata la vecchia sede galleggiante.
Lettera debitoriale del 1905. Documento manoscritto con cui la Pietas Julia si impegna arestituire a Oscar Rossi il prestito di 10.000 corone utilizzate per la costruzione della nuova sede sociale.
Lettera dattiloscritta del 1911, su carta intestata della P.J., con cui si comunica l'accoglimento quale socio effettivo di Carlo Alessandrino, atleta prestigioso negli anni successivi e futuro presidente della Società dal 1947 al 1960.