Atti della Fondazione
Pietas Julia 2013-2015
Il secondo triennio di attività della Fondazione Pietas Julia è stato particolarmente ricco di iniziative incentrate prevalentemente su momenti pubblici finalizzati a far conoscere aspetti della storia della società sportiva oggetto dei propri studi. Non si è trascurato di indagare anche aspetti legati allo sport nautico più in generale, fin dai suoi esordi, in epoche in cui il concetto di sport non era ancora formato ed era ben distante da quello che conosciamo e pratichiamo noi oggi. E' questo, per esempio, il caso delle origini della regata veneziana e della sua influenza in Adriatico e non solo.
Ricerche di carattere storico sono state svolte sul canottaggio del passato e sulle implicazioni della sua pratica nella vita pubblica. Tali ricerche sono state presentate nel corso di conferenze e trovano oggi pubblicazione nel presente volume.
Un lavoro importante è stato la realizzazione di un video che ripercorre la vita della Pietas Julia nel corso degli anni di presenza sul suolo italiano, dopo l'abbandono di Pola. Il video è stato realizzato con il patrocinio del Comune di Duino Aurisina e dell'Unione Nazionale Associazioni Sportive Centenarie d'Italia (UNASCI).
Proficua è stata la collaborazione con l'I.R.C.I. che ha messo a disposizione i propri spazi per lo svolgimento delle conferenze e per ospitare una mostra di grande rilievo sui 60 anni della Pietas Julia a Pola, dal 1886 al 1946. La mostra ha riscosso un lusinghiero successo ed è stata visitata da numeroso pubblico che, per la prima volta, ha potuto vedere materiali d'archivio originali recuperati e custoditi dalla Fondazione Pietas Julia.
Un riconoscimento particolarmente prestigioso ci è dato dal fatto che l'archivio fotografico e documentale gestito dalla fondazione ha suscitato l'interesse della Soprintendenza archivistica per il F.V.G., che nel 2014 lo ha posto sotto la propria tutela.
Le pubblicazioni si possono richiedere al nostro indirizzo email p.j.fondazione@gmail.com